martedì 31 maggio 2011

A Sardenaira ( la sardinara)

Oggi per partecipare al contest Una Gita senza Formaggio di Cristina del blog Pan per Focaccia vi ripresento un piatto tipico della mia Liguria: la sardinara, da noi è un must! Si mangia come spuntino durante un giro in centro acquistandone un pezzo al taglio, come accompagno a un aperitivo, come finger durante i buffet, insieme a un pezzo di Torta Verde o Focaccia e un'insalata costituisce un pranzo veloce, nel cestino del pic-nic è d'obbligo, è buonissima calda appena sfornata, ma anche fredda! Per tutti questi motivi ho pensato che, per una ligure, non ci sarebbe stato piatto più adatto per partecipare a questo contest! La mia versione è quella che si preparara a Sanremo, ovviamente, ogni paese ha la sua versione ugualmente buona!

Ingredienti:

250 gr. di farina 00
250 gr. di Manitoba
300 ca. ml di acqua tiepida
un bicchiere d'olio evo di olive taggiasche
1 bustina di lievito di birra secco
2 cucchiaini di zucchero ( per facilitare la lievitazione)
sale q.b.
350  ml passata di pomodori
4 o 5 acciughe
2 0 3 spicchi d'aglio
olive taggiasche in salamoia
capperi sotto sale
origano


Procedimento:

impastate le due farine, il lievito. lo zucchero, l'olio l'acqua e il sale fino a formare una palla, lavoratelo energicamente per qualche minuto poi ponetelo a lievitare coperto in luogo tiepido per un'ora.
Nel frattempo in un pentolino fate soffriggere l'olio, l'aglio, le acciughe, lavorandole un po'con la forchetta per farle un po'disfare, quando è ben rosolato aggiungete la passata, aggiustate di sale fate cuocere per 10 minuti, non troppo, sennò una volta cotto in forno diventa amaro.
Riprendete la pasta, rilavoratela un po' e poi posizionatela in una teglia unta di olio e con la punta delle dita unte allargate il panetto fino a fargli coprire tutta la superficie della teglia; coprite e fate lievitare per almeno mezz'ora. Terminata la seconda lievitatura, mettete sopra la pasta il sugo tiepido, le olive e i capperi dissalati, spolverate con l'origano, il tutto risparmiando un po' di crostino. Mettete in forno ventilato tiepido per mezz'ora a 190°, la cottura va controllata seconda del forno, quando è dorata la Sardenaira è pronta!


 Eccola la qui tagliata appena sfornata!



...e come è scritto in un locale di Sanremo, dove si può gustare una delle migliori Sardenaire:
              furesti u nu se pò ciamà pizza a sardenaira! 
ovvero forestieri non si può chiamare pizza la sardinara! 
  






lunedì 30 maggio 2011

Mini light cheese cake

Inizio la settimana con voi con un bel dolcino, non preoccupatevi, è stato studiato apposta per soddisfare la voglia di dolce, senza appensantire il computo calorico della giornata, che in questo periodo è tenuto sotto controllo dalla maggior parte di noi; tutti abbiamo il costume o un vestito nell'armadio che vogliamo sfoggiare al più presto, dotati di splendida linea, o quasi...Ha anche il vantaggio di essere facilissimo, veloce e infinitamente versatile!

Ingredienti(x 5 stampini):

250 g di ricotta vaccina,
250 g di yogurt (io alla fragola, ma è ottimo bianco o qualsiasi altro gusto, magro o intero),
8 g di colla di pesce,
fiocchi integrali di frumento (o riso soffiato o mais),
cioccolato bianco o fondente q.b.(facoltativo),
frutta fresca a piacere (facoltativa),
1 cucchiaio di latte,
olio di girasole per ungere gli stampini.

Nota se usate lo yogurt bianco dovete metter lo zucchero nella quantità da voi desiderata.

Procedimento:

mezz'ora prima di iniziare a preparare il dolce tirare fuori dal frigo sia lo yogurt sia la ricotta, intanto ungete gli stampini e mettete a mollo la colla di pesce, mescolate con una frusta lo yogurt con la ricotta ( addizionate di zucchero fine fine, se usate lo yogurt bianco naturale), in un pentolino fate sciogliere la colla di pesce con il cucchiaio di latte, quando è sciolta aggiungetela al composto di yogurt e ricotta, mescolate bene e versate negli stampi, ponete in frigo per 3/4 ore.
Tritate grossolanamente i fiocchi se usate quelli di frumento e disponeteli in un piattino o sul fondo di una coppetta o un bicchiere, se golosi o volete comporre il dolce in anticipo, colate sui cereali in ogni porzione un po'di cioccolato bianco, in modo da unirli e renderli impermeabili, lasciate solidificare, sformate le mini cheese cake e adagiatele sui cereali, servite o conservate in frigo.

Modi di presentazione:

1. così in purezza (come ho scelto io),
2. con una coulisse di frutta,
3. con frutta a pezzetti
4. con cocco grattugiato.




Con questa ricetta partecipo al contest de Il Rifugio di Zia Topolinda

venerdì 27 maggio 2011

Panna e Fragole per un Risotto e per voi un PDF gluten free!

Bene, bene...siamo arrivati a venerdì!Oggi vi lascio una ricetta facile e buonissima, quanto inflazionata in rete, ma questa è la mia versione del risotto alle fragole, che solo l'anno scorso ho cucinato e assaporato per la prima volta, mi è subito piaciuto molto!
L'ho mantecato con della panna per renderlo più cremoso e avvolgente, ma ora passo al regalino che voglio lasciarvi, a novembre è finita la mia raccolta L'Altra Farina, che si proponeva di raccogliere ricette preparate con farine naturalmente gluten free, ho redatto un PDF, che ho spedito singolarmente a ogni partecipante, così per premiare chi si era impegnato a mandare almeno una ricetta, molti me ne hanno chiesto notizie, molti ho visto lo ricercano su google...oggi voglio fornire a tutti la possibilità di scaricarlo e conservarlo per poterlo consultare all'occorrenza, spero vi piaccia e vi  torni molto utile! Buon Week End A tutti!

Ingredienti:

300 g di riso vialone nano o carnaroli,
500 g abbondanti di fragole,
100 ml di panna da cucina,
mezza cipolla rossa,
brodo vegetale,
vino bianco,
grana grattugiato, se piace,
burro q.b.,
sale.


Procedimento:

tritate finemente la cipolla e fatela rosolare nel burro in una casseruola, quando è soffritta unite il riso e fate tostare, sfumate col vino bianco, indi portate a cottura aggiungendo il brodo bollente poco alla volta, lavate e tagliate a pezzetti alle fragole, aggiungete ora un terzo di esse al riso che sta cuocendo, in un pentolino a fuoco dolce sciogliete un pochino di burro, quando è sciolto unite le fragole rimaste, salate e fate cuocere a fuoco basso, quando sono pronte spegnete e amalagamate con la panna, ora versate il tutto nel risotto cotto, regolato di sale, e a fuoco spento, mescolate bene e servite, se piace, con una spolverata di grana!

Cliccate qui sotto per scaricare il PDF!

mercoledì 25 maggio 2011

Un tocco d'oriente: i falafel!

Eccomi qua a postare una ricetta fresca fresca di oggi, a pranzo ho preparato i falafel, inutile dire che mi hanno conquistata, oggi li ho provati fritti, ma l'altro giorno li ho cotti al forno e devo dir la verità, sono gustosi in entrambi i i modi!
Non ho preparato alcuna salsina di accopagnamento, ho preferito gustarli in purezza insieme a un' insaltina, oggi ho provato a far la versione gluten free sostituendo la farina di riso, anziché quella di frumento, non so, ma non mi sembrava legasse molto, così ne ho aggiunto anche un po'dell'altra, se fossero sfatti cotti al forno avrei provato, ma temevo che se non legati bene si disolvessero nell'olio, quindi per la versione dovrete aspettare un'altra replica, oppure provare voi, magari con la maizena, ora, però, passo alla ricetta!

Ingredienti:

250 g di ceci secchi,
2 cucchiai di olio,
4 cucchiai di farina,
cumino a piacere,
coriandolo a piacere,
prezzemolo a piacere,
una macinata di pepe misto,
1 spicchio d'aglio,
1 cucchiaino di bicarbonato,
sale,
olio per friggere.
per la versione al forno:
mettere 1 cucchiaio di olio in più e solo 2 di farina.



Procedimento:

mettete a mollo i ceci per 24 ore, una volta morbidi versateli nel bicchiere del frullatore con tutti gli ingredienti, tranne l'olio e la farina, mi raccomando la prima volta, sbagliando, ho messo subito l'olio e frullare i ceci è stato più difficile. Una volta che i ceci sono ridotti in poltiglia, trasferiteli in una ciotola e aggiungete ora sia l'oilio, sia la farina (regolatevi se necessiti più o meno farina),
assaggiate per aggiustare di sale e aromi, formate delle polpettine grosse quanto una noce piccola, friggete in olio caldo e abbastanza profondo ( la friggitrice è l'ideale) per 5/6 minuti. Scolate su carta assorbente e servite!

Per la versione al forno, disponete i falafel su una teglia foderata di carta forno, spruzzateli di olio e ponete in forno per 15/20 minuti a 200°.

lunedì 23 maggio 2011

Muffin Integrali alle Mele e Ricotta...ed è mania manifesta!

Sabato avevo delle mele chiedevano veramente pietà, volevo far un dolce, dei muffin precisamente, li volevo morbidi, fragranti, cannellosi, cremosi e integrali! Allora gira di qua, volta di là sono nati questi e mentre cuocevano la casa si è riempita subito di un profumo irresistibile, tant'è che una delle mie coinquiline (l'altra, dopo un anno negli USA, ha sviluppato un odio viscerale per la cannella!Sigh!), uscendo dalla stanza, mi ha urlato:"Assassina!!!" (è a dieta!), così per farmi perdonare gliene ho offerto uno, che è stato spazzolato in un battibaleno, benchè fosse quasi rovente, ovviamente io l'ho seguita a ruota,:

potevo lasciarla scottarsi da sola?! Giammai! Poi ero curiosissima di saper il risultato dell'esperimento, beh che dire, scusate la modestia, erano eccezionali, cremosi e avvolgenti proprio come li volevo!!!Ora vi dò la ricetta non vi resta che provarli, siete in pensiero per la prova costume?! Gustateli a colazione, non si deve mai saltare, soprattutto a dieta!

Ingredienti (x 12 muffin grandi):

300 g di farina integrale,
250 g di ricotta vaccina,
150 g di zucchero più un po' da spargere sopra ogni muffin, meglio se di canna,
2 uova grandi,

3 mele golden, meglio se ben mature,
60/70 g di olio ev,
scorza e succo di un limone e di un'arancia medio-piccola,
cannella ad libitum,
1 bustina di lievito,
mezzo cucchiaino di bicarbonato,
olio o burro per gli stampini.

Procedimento:

mondate le mele, tagliatele a dadini e bagnatele col succo del linone, in una ciotola ponete tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, cannella e lievito, in un'altra versate la ricotta e lavoratela con una forchetta, se parecchio granulosa setacciatela, unite poi le due uova, avendo cura di aggiungere il secondo solo dopo che il
primo è stato ben amalgamato,aggiungete poi l'olio, la scorza degli agrumi.
Imburrate e infarinate gli stampini, se volete un risultato più rustico utilizzate l'olio e il pan grattato. Versate ora il contenuto della ciotola dei ingredienti liquidi dentro quella dei secchi e girate velocemente, se fosse treoppo asciutto (lo sarà quasi certamente)unite anche il succo dell'arancia, indi unite le mele, date una veloce mescolata e dividete tra gli stampini, spolverate di zucchero di canna e ponete in forno già caldo a 180° per 30 minuti circa.

domenica 22 maggio 2011

Bicchierini di crema al caffè con panna semimontata...vai col revival!

L'altro ieri ho comprato degli splendidi, almeno per me, bicchierini in cermica che imitano quelli usa e getta di plastica; era tanto che li volevo acquistare, ci pensavo su, non tanto per la spesa, peraltro irrisoria, quanto per il fatto che se comprassi tutti gli oggetti di ceramica bianca che vedo avrei la casa piena strabordante di qualsiasi chincaglieria...Ma passiamo alla ricetta!

Ingredienti (x 6 bicchierini):
2 tuorli 
50 gr. di zucchero
130 ml di latte
2 fogli di colla di pesce, ma basta anche 1...
1/2 tazzina di caffè espresso
1,7 gr di caffè solubile ( lo so così di preciso perché ho usato la monodose del Nescafé)
100 ml di panna
2 savoiardi
rum q.b.

Procedimento:
montate i tuorli con lo zucchero, finché sono bianchi e spumosi, poi aggiungervi il latte caldo a filo, a cui avrete aggiunto il caffè espresso e quello solubile, fate andare a fuoco medio, mescolando, finché vela il cucchiaio. Quando è quasi fredda aggiungetevi la colla di pesce, precedentemente ammollata in acqua per 10 minuti e sciolta poi in un po'di rum. Lasciate ancora raffreddare un pochino raffreddare, rimestando di tanto in tanto.
Nel frattempo prendete 6 bicchierini da caffé e disponete sul fondo 1/3 di savoiardo, imbevuto di rum, versatevi la crema al caffé sopra, mettete in frigo a rassodare. Quando la crema è dura, semimontate la panna, se piace dolcificata con poco zucchero a velo, e completate con essa i bicchierini.
 

Spero si capisca la consistenza...il gusto è tutto da provare: la crema e la panna avvolgono con morbidezza, mentre il savoiardo con il rum pulisce e bilancia i gusti!

Partecipo con questa ricetta alla bella raccolta de  La Massaia Canterina, Elisa!

mercoledì 18 maggio 2011

Muffin gluten free alle Fragole

Inizio subito col dire che quetsa ricetta è: cucinata, cotta, assaggiata e approvata!
Questi muffin sono veramente buoni, soffici e fragranti, al posto delle fragole si può usare qualsiasi tipo di frutta o per i più golosi gocce di cioccolato!
Ho utilizzato la farina di riso, così sono naturalmente gluten free e l'impasto più leggero e vaporoso...Per farvi quattro risate, vi racconto quest'aneddoto: ieri sera ho lasciato uno di questi muffin sul tavolo della cucina del mio ragazzo, perchè il suo coinquilino potesse mangiarlo come dessert...A certo punto una voce dalla cucina:
"Ah, ma è dolce!"
e io:"Sì! Perchè?!"
sempre dalla cucina: " No è che l'ho addentato e lo stavo a mangià con la mozzarella e il prosciutto, dal rosso pensavo fossero peperoni!"
io:" AHAHAHAHAH!"
A fine cena il commento è stato:" Bono il muffin!"
Ora saran anche boni, ma se voi riusciste ad accompagnarli in modo più consono, forse sarebbe meglio...per voi!

Ingredient i:
per 9 muffin grandi
secchi:
300 g di farina di riso ( o di grano 00),
220 g di zucchero semolato,
2 cucchiai di farina di cocco (li ho messi, ma non si sono sentiti per nulla)
1 bustina di lievito;
liquidi:
2 uova,
50 g di burro,
200 ml ca.di latte.

300 g abbondanti di fragole.

Procedimento:

prendete due ciotole in una mettete tutti gli ingredienti secchi, nell'altra le uova, il latte e il burro fuso freddo, lavate e tagliate le fragole in pezzi non troppo piccoli,

 versate ora gli ingredienti liquidi in quelli secchi amalgamate e aggiungete le fragole ancora una mescolata veloce e suddividete poi negli stampini imburrati e infarinati, infornate in forno preriscaldato a 180° per 20/25 minuti.

martedì 10 maggio 2011

Tiramisù Light alle Fragole

La ricetta di oggi è un esperimento che a me non ha soddisfatto affatto, la ricotta nella versione del tiramisù alle fragole non è, a mio giudizio, proprio adatta: poco cremosa, per niente vellutata...insomma vi sconsiglio vivamente di provarla, il mascarpone qui è veramente d'obbligo,
contrariamente alla versione tradizionale  dove è sostituibile dalla ricotta senza grossi rimpianti! Ma passiamo lo stesso alla ricetta!

Ingredienti:

250 g di ricotta (ma voi mascarpone)
1 hg di savoiardi,
400 g circa di fragole,
120 g di zucchero,
2 uova.
liquore ( rum, limoncello...),
1 pizz.di sale.
In questa versione con la ricotta è necessaria la colla di pesce, io non l'ho utilizzata, ma col senno di poi, direi che 6 g circa potrebbero bastare.

Procedimento:

frullate circa metà delle fragole con 20 g di zucchero (regolatevi, comunque, secondo la dolcezza
delle fragole), aggiungete un po' del vostro liquore, imbibite con questo frullato i savoiardi e dentro una pirofila disponeteli in uno strato, che ricoprirete a sua volta con uno strato di fragole tagliate a fettine sottili. Separate ora gli albumi dai tuorli, montate questi ultimi con 80 g di zucchero, quando sono spumosi e quasi bianchi, unite la ricotta ( se proprio volete, ma il mascarpone è meglio!) setacciata a cucchiaiate con delicatezza per non smontare tutto, aggiungete anche delicatamente gli albumi prcedentemente montati a neve. In un pochino di liquore sciogliete la colla di pesce e unitela appena intiepidita alla crema. Spalmate il composto, pareggiando bene, sullo strato di fragole, ponete in frigo per almeno 4 ore, al momento di servire decorate con le fragole avanzate.

venerdì 6 maggio 2011

Torta di Cous Cous Cocco, Mandorle e Cioccolato Bianco

Eccomi qui a un post che segna un piccolo traguardo nel mio blogghino : il mio centesimo post! Ho deciso di postare la ricetta  di un dolce, che per la prima volta ho visto su di Note di Cioccolato di Federica, mi è piaciuta talmente tanto che ho deciso di modificarla, praticamente fino allo snaturamento, per cucirla sugli ingredienti che volevo utilizzare...La scelta di una ricetta "rubata" non è casuale. ma e per dimostare che nel mondo delle foodblogger sì è sempre pronte a chiedere e dare consigli, prendere idee, a collaborare, insomma!


Ingredienti (per una teglia da 20 cm. o poco più di diametro):

per il cous cous:
125 g di cous cous precotto,
125 ml di latte
2 cucchiai di cocco disidratato grattugiato,
75 g di zucchero semolato,
10 g burro.

Per la crema pasticcera al cocco:
3 tuorli,
350 ml di latte intero,
4 cucchiai di cocco disidratato e grattugiato,
60 g di zucchero semolato,
2 gocce di essenza di mandorla,
4 o 5 quadretti di cioccolato bianco.

Inoltre:
tre cucchiai di cocco disidratato grattugiato,
un cucchiaio abbondante di mandorle tritate molto finemente,
tre o quattro gocce di aroma mandorla,
4 o 5 cubetti di cioccolato bianco tagliati grossolanamente

per completare:
zucchero a velo,
cocco disidratato.

Procedimento:

fate scaldare il latte con 2 cucchiai di cocco, lasciatelo in infusione una decina di minuti, indi filtrate, riscaldate nuovamente e versate poi sul cous cous, aspettate 5 minuti che gonfi, aggiungete sia il burro sia lo zucchero, sgranate il tutto con le mai  e unite anche i tre cucchiai di cocco e le gocce di aroma mandorla, ponete a freddare.

Preparate la crema pasticcera col solito metodo, avendo cura di prima infondere, poi filtrare,  il latte con tre cucchiai di cocco, preparata la crema pasticcera aggiungetevi l'aroma mandorla, un cucchiaio di cocco e il cioccolato bianco, mescolate bene in modo che il cioccolato si sciolga e si amalgami bene. Lasciate freddare anche la crema, rimestandola spesso affinché non si formi la pellicola in superficie, quando entrambi i composti sono freddi mescolateli accuratamente unendo anche le mandorle tritate e il cioccolato a pezzetti! Disponete il tutto in una pirofila o teglia ben imburrata, cuocete in forno già caldo a 175° per 40 minuti circa, la torta è pronta quando ha la superficie dorata con qualche spaccatura, servitela fredda dopo aver spolverato cocco disidratato e zucchero a velo!

martedì 3 maggio 2011

Farfalla Sfogliata alle Fragole per un Complenno Importante!

La settimana scorsa sono rientrata a Pisa subito dopo Pasquetta, perché volevo assolutamente preparare la torta di compleanno al mio boy, come ogni anno penso, ripenso, medito, rimugino sulla torta da preparare, che ha come elemento imprescindibile: le fragole! Ogni anno si presenta, quindi, una variazione sul tema, quest'anno, ascoltando anche le richieste del festeggiato, ho optato per una sfoglia con crema diplomatica e fragole, era molto semplice così ho voluto dare almeno una forma particolare ed eccola qua!


Scusate le foto, ma quando stavo assemblando la torta mi sono accorta di non avere a disposizione un vassoio adatto, mi sono presa male e la presentazione è stata inficiata...tristesssssa!!! Al festeggiato è piaciuta molto e in fin dei conti era quello lo scopo, no?! Ditemi di sì: vi prego...


Ingredienti:

2 rotoli di pasta sfoglia rotonda,
zucchero a velo,
120 ml circa di panna montata al naturale,
500 g di fragole,
70 g di cioccolato bianco,
una busta di gelatina per dolci;
per la crema pasticcera:
250 ml di latte,
 2 tuorli,
2 cucchiai di zucchero,
2 cucchiai di fecola,
scorza di limone

Procedimento:

bucherellate il primo rotolo di pasta, rimettetelo poi in frigo, prendete anche la seconda sfoglia e tracciate su di essa una circonferenza più piccola di un paio di centimetri, ritagliatela non del tutto, avendo cura, infatti,  di lasciare al centro un setto di 4 centimetri, otterrete due mezzelune, sovrapponete questo cerchio di pasta sfoglia sull'altro precedentemente bucherellato, fate aderire bene le due sfoglie sia sui bordi sia sul setto centrale, aiutandovi con un po' d'acqua fredda, quando son ben incollate dividete il cerchio a meta, per fare ciò misurate bene la metà del setto, cioè 2 centimetri, mettete a cuocere in forno per 25 minuti a 180° , regolatevi comunque secondo il vostro forno, terminato il tempo se la sfoglia è ben cotta, ma un po' pallida, spolverizzate di zucchero a velo e mettete di nuovo in forno sotto il grill acceso, fate attenzione non si bruci! Questa operazione dà lucidità alla sfoglie e aiuta a renderla più impermeabile, così che possa essere sempre croccante anche se farcita con ripieni umidi. Cuocete ora anche le mezzelune di pasta avanzate seguendo le stesse indicazioni.
Mentre la pasta raffredda, la potete cuocere anche il giorno prima, preparate la crema pasticcera e lasciatela raffreddare, nel mentre lavate e asciugate bene le fragole, facendo attenzione a non staccare i piccioli, sceglietene una ventina di dimensioni eguali e abbastanza piccole,  tenendole per il piccolo tuffatele nel cioccolato bianco, precedentemente fuso, adagiatele su un foglio di carta forno a raffreddare, se volete velocizzare questo procedimento mettetele in congelatore per 10 minuti circa. Ora montate la panna e unitela delicatamente alla crema ormai fredda e farcite la sfoglia, disponendo le fragole col cioccolato bianco lungo tutti i bordi esterni, tagliate a quarti le fragole rimaste e disponetele ordinatamente sulla crema, prendete il vassoio che utilizzerete per servire la crostata e assemblate le due metà, accostando le due parti convesse. Finite di comporre aggiungendo le due mezzelune, servitevi di due stecchini , guardate la foto capirete a intuito, spiegarlo mi riesce un po' difficile, sul vassoio appoggiate due fragole, di cui una infilata con due mezzi stecchini, che simulino la testa e la coda della farfalla! Servite subito o potete conservare in frigo per un bel po' di ore, se volete dare un tocco di lucido anche alle fragole, potete utilizzare una gelatina per crostate, io non l'ho messa perché non mi andava!

lunedì 2 maggio 2011

In Punta di Spiedi: the winners!

Eccomi sono tornata dopo una breve assenza dovuta principalmente alla Pasqua e a un compleanno molto importante :-), di cui a breve vedrete la torta! Bando alle ciance, siamo arrivati al dunque del mio contest,



prima di dirvi i nomi volevo ringraziare sia le capacissime partecipanti sia la splendida giuria, che ha svolto con serietà e competenza il ruolo assegnatole! Complimentoni ai vincitori, che sono stati scelti secondo i criteri precedentemente elencati, ma ora fuori i nomi!!!

Debora per gli aperitivi-antipasti ha scelto:

Mini Spiedini con Salmone, Uva e Roquefort  di Sara

Giusy per i Primi:

Vellutata di Porri e Piselli con Spiedini di Mortadella di Concetta

Ornella per i Secondi:

Polpette speziate di carni bianche con vinaigrette alla mela verde   di Daniela e Diocleziano

Terry per  Frutta e Dessert:

Crema Fritta e Lamponi sullo Spiedo  di Tiziana


La mia scelta è, invece, caduta su Spiedini di Polpette   di Donatella

I vincitori riceveranno direttamente a casa il proprio premiuccio, mandate una mail col vostro indirizzo a ikata@libero.it, non svelerò di che cosa si tratta, dico solo che sono dei c.d. pensierini! Una abbraccio a tutti e alla prossima!

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